La BRI chiede commenti pubblici sugli standard riveduti del bromuro di ammonio
Il Bureau of Indian Standards chiede commenti fino al 26 giugno sulla seconda revisione dello standard per il bromuro di ammonio, i reagenti puri e analitici (IS 2723). Questo composto è ampiamente utilizzato nella produzione di bromuro d'argento nell'industria chimica, in medicina e come reagente analitico.
Sfondo storico
Questo standard è stato pubblicato per la prima volta nel 1964 e successivamente modificato nel 1985. Nella prima revisione è stato aggiunto un metodo di riferimento più sensibile per la determinazione del ferro, riducendo la quantità di reagenti richiesti. È stato inoltre aggiornato il metodo per la determinazione dei metalli pesanti ed è stato stabilito un nuovo requisito per l'arsenico di grado reagente analitico.
Ambito di applicazione
La presente norma specifica i requisiti e le tecniche per la raccolta e l'analisi del bromuro di ammonio, puro e reagente analitico.
Disposizioni chiave dell'emendamento
In questa revisione sono stati aggiunti metodi strumentali per la determinazione di ferro, piombo, arsenico, solfati e cloruri come procedure di test alternative. Inoltre, ove necessario, sono state apportate correzioni editoriali. È stata aggiunta anche la clausola di riferimento. Inoltre è stata rivista la clausola relativa all'imballaggio e alla marcatura.
Gradi e proprietà
Il bromuro di ammonio è diviso in due gradi: reagente puro e analitico. I limiti massimi ammessi per le due classi sono i seguenti:
Grado puro | Grado analitico | |
cloruri | 0.6% in massa | 0.2% in massa |
Bromati | 0.001% in massa | 0.001% in massa |
Metalli pesanti (ad es. Piombo) | 0.001% in massa | 0.0005% in massa |
Ferro | 0.008% in massa | 0.0002% in massa |
solfati | 0.06% in massa | 0.01% in massa |
Ceneri solfatate | 0.1% in massa | 0.001% in massa |
Arsenico | 10ppm | 1ppm |
Il materiale dovrà presentarsi sotto forma di piccoli cristalli incolori o polvere cristallina bianca, esente da corpi estranei e impurità visibili. È leggermente igroscopico e ingiallisce lentamente all'aria e deve essere conservato in contenitori ermeticamente chiusi.
Imballaggio ed etichettatura
Il prodotto deve essere confezionato in fusti di ferro zincato trasparente rivestiti di polietilene oppure in bottiglie di vetro.
Ogni contenitore deve essere contrassegnato con le seguenti informazioni:
a) nome e qualità del materiale;
b) Massa netta del materiale;
c) Data di produzione;
d) il nome del fabbricante e/o il suo eventuale marchio riconosciuto; E
e) Numero di lotto.
Anche i contenitori di materiale di grado reagente analitico devono essere etichettati con dati analitici secondo lo standard rivisto.
Marchio di certificazione BIS
I prodotti che soddisfano i requisiti di questo standard possono essere certificati secondo gli schemi di valutazione della conformità stabiliti dalle disposizioni del Bureau of Indian Standards Act, 2016 e dalle norme e regolamenti emanati ai sensi dello stesso e i prodotti possono essere contrassegnati con il marchio standard.
Riconosciamo che le informazioni di cui sopra sono state compilate dal Bureau of Indian Standards (BIS).