Progetto di regole di gestione dei veicoli a fine vita 2024: un passo verso lo smaltimento responsabile delle auto in India

Nel gennaio 30, 2024, Ministero indiano dell'Ambiente, delle foreste e dei cambiamenti climatici (MoEFCC) ha pubblicato la bozza delle norme (gestione) dei veicoli a fine vita, 2024, segnalando un impegno verso pratiche sostenibili nel settore automobilistico. I commenti sulla bozza sono invitati per 60 giorni dalla data di pubblicazione. 

Punti salienti della bozza: 

1. Sistema di responsabilità estesa del produttore: 

Il progetto di norme propone l'attuazione di un Responsabilità estesa del produttore (EPR) per i produttori di automobili e altri enti a partire da aprile 2025. Questo sistema mira a garantire lo smaltimento responsabile e rispettoso dell'ambiente dei veicoli a fine vita (ELV). 

2. Inclusione di veicoli elettrici: 

In particolare, il regolamento riguarda i veicoli elettrici (EV), compresi i risciò elettrici e gli e-cart, che rientrano nella sua sfera di competenza. Ciò significa un approccio globale alla gestione del ciclo di vita dei veicoli, in linea con la crescente importanza della mobilità elettrica. 

3. Obblighi di registrazione e comunicazione: 

I produttori che rientrano nella definizione delineata nella bozza, compresi produttori, assemblatori e importatori, dovranno registrarsi su un portale dedicato entro sei mesi dalla promulgazione delle Regole. Saranno inoltre tenuti a presentare relazioni annuali che descrivono in dettaglio i veicoli immessi sul mercato, l’utilizzo dell’acciaio e il rispetto degli obiettivi di riciclaggio. 

4. Obiettivi di riciclaggio: 

Il progetto fissa obiettivi ambiziosi di riciclaggio dell'acciaio per i veicoli privati ​​e commerciali, calcolati sulla base dell'acciaio utilizzato nei veicoli immessi sul mercato 20 anni fa per i veicoli privati ​​e 12 anni fa per i veicoli commerciali. 

5. Risarcimento ambientale per violazioni: 

In caso di violazioni, il progetto introduce come sanzione il risarcimento ambientale, con una caratteristica unica. Un rimborso parziale può essere concesso se la violazione viene sanata entro tre anni dall'irrogazione della sanzione, incentivando così il tempestivo adempimento. 

Il progetto di norme rappresenta una pietra miliare nella promozione di pratiche sostenibili nel settore automobilistico, in linea con gli sforzi globali per costruire un futuro più verde. Le parti interessate sono incoraggiate a rivedere completamente la bozza e prepararsi per le modifiche imminenti. 

È possibile accedere a una panoramica dettagliata del progetto qui il documento.

Riconosciamo che le informazioni di cui sopra sono state compilate dal MINISTERO DELL'AMBIENTE, DELLE FORESTE E DELLA NOTIFICA SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI, INDIA.

* Fonte

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